Grandissima prova quella della serie D sul campo del Viaccia Prato, prova nella quale abbiamo visto finalmente la squadra che aspettavamo, giovane e inesperta certamente, ma allo stesso tempo impegnata, decisa e combattente.
La partita si apre con le avversarie in minimo vantaggio e le ragazze di Simona Ferretti riescono a tenere bene il passo e a non lasciare scappare di troppo il punteggio. Con grinta riconquistano ogni pallone e il set lunghissimo si conclude con il punteggio 28-26 a favore de Le Signe.
Il secondo set (25-13) è decisamente una passeggiata per le ragazze signesi che, forti del vantaggio, mostrano una concentrazione mai vista finora ed evidenziano buonissime capacità e forte intesa; dagli spalti il pubblico si diverte davvero per il bel gioco e la soddisfazione di affrontare avversarie di livello, terze in classifica, senza la solita paura o demotivazione.
Durante la pausa tra il secondo e terzo set le parole di Simona sono udite da tutti: “Voglio una vittoria!”. In effetti il pericolo di un calo c’è, e si teme che le ragazze pratesi, esperte e forti della loro posizione in classifica, possano sfruttare la stanchezza delle nostre atlete per poter rimettere in discussione il risultato o addirittura ribaltarlo.
Il terzo set si apre con il vantaggio pratese di tre punti, subito rimontato dalla nostra squadra , e così si va avanti fino alla fine. La squadra signese resiste agli sforzi di rimonta delle avversarie per arrivare a un tiratissimo finale (28-26) in cui riesce ad avere la lucidità per portare a casa l’intera posta in palio.
Le ragazze esultano felici, l’allenatrice vede ripagati gli sforzi e il lavoro finora svolto, il pubblico gioisce per aver visto una bella partita di pallavolo e per essere usciti dall’ultima posizione in classifica.
Ora il percorso futuro deve ripartire da qui, consapevoli delle nostre capacità e dei nostri limiti, fiduciosi che con alcune squadre al nostro livello possiamo vincere e toglierci qualche soddisfazione e, comunque, affrontare le avversarie più forti sempre con la grinta di oggi.
(E.B)